Base Camp – Presidi educativi Territoriali

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Il 17 febbraio 2022 è partito il progetto “Base Camp – Presidi educativi Territoriali”, sostenuto da Enel Cuore e dall’Impresa Con i Bambini, nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

L’idea progettuale prende vita dall’esperienza maturata, tra il 2019 e il 2021, dalle organizzazioni Laudes, Parsec, Dedalus, e CESIE nell’ambito del progetto “Base Camp for Future Education”, sostenuto da Enel Cuore. Un progetto, volto a contrastare le disuguaglianze educative tra studenti e studentesse dai 13 ai 16 anni, che ha consentito la riqualificazione e l’abbellimento di tre spazi educativi denominati “Base Camp” all’interno di tre istituzioni scolastiche delle città di Palermo, Napoli e Roma.

In ognuno dei tre Base Camp, coordinati rispettivamente a Roma da Parsec all’interno del Liceo Classico e Linguistico Aristofane, a Napoli da Dedalus all’interno dell’ICS R. Bonghi e a Palermo dal CESIE all’interno dell’IMS Regina Margherita, sono stati attivati percorsi di educazione personalizzata con la costituzione di équipe specializzate, sotto la supervisione didattica di Laudes, e una programmazione di eventi di animazione culturale in collaborazione con la casa editrice Laterza.

“Base Camp – Presidi Educativi Territoriali” inaugura un nuovo triennio di attività, dal 2022 al 2025, e mantiene fermo l’obiettivo di contrastare le disuguaglianze e la povertà educativa tra i giovani, con un ampliamento della fascia di età dai 12 ai 17 anni. Esso consolida la rete storica dei partner, rafforza i presidi Base Camp attivati a Palermo, Napoli e Roma e ne inaugura e abbellisce uno nuovo a Catanzaro, coordinato dal Centro Calabrese di Solidarietà all’interno dell’IIS Petrucci Ferraris Maresca.

Le comunità educanti
I presidi Base Camp

Base Camp Roma

Il Base Camp di Roma, coordinato dalla cooperativa Parsec, è ospitato all’interno del Liceo Classico e Linguistico Statale Aristofane, nella III Municipalità, in area Tufello.

Base Camp Napoli

Il Base Camp di Napoli, coordinato dalla cooperativa Dedalus, è ospitato dall’Istituto Comprensivo Ruggiero Bonghi, scuola all’interno del Rione Luzzatti-Ascarelli, nella IV Municipalità della città.

Base Camp Catanzaro

Il Base Camp di Catanzaro, coordinato dal Centro Calabrese Solidarietà, è ospitato dall’Istituto d’Istruzione Superiore Petrucci – Ferraris – Maresca, nel quartiere Santa Maria, zona a sud della città.

Base Camp Palermo

Il Base Camp di Palermo, coordinato dall’associazione CESIE, è ospitato all’interno del plesso Cascino dell’Istituto Magistrale Statale Regina Margherita, nel quartiere Albergheria, nei pressi dello storico mercato di Ballarò.

Resta portante l’azione dedicata all’educazione personalizzata con le attività di studio individuale e di gruppo, guidate dalle quattro équipe specializzate territoriali, supervisionate da Laudes.

L’azione di animazione culturale conferma il suo respiro nazionale e la sua programmazione si ispirerà agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Si strutturerà un’azione dedicata all’animazione territoriale, definita sulla base di specifiche rilevazione dei bisogni e desideri formativi dei ragazzi e delle ragazze delle quattro città e indirizzata all’approfondimento di tematiche giovanili rilevanti come l’identità e la parità di genere, l’intercultura e la valorizzazione delle diversità, la rigenerazione urbana e territoriale, il benessere psicofisico e i consumi consapevoli.

Si attiveranno azioni di sensibilizzazione e rafforzamento delle competenze di cittadinanza digitale dei giovani, sotto la guida del MED – Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione, unite all’allestimento di aree informatiche dentro i quattro presidi educativi.

Il tutto sarà accompagnato da iniziative di cura delle relazioni e alleanze tra i soggetti territoriali per consolidare le comunità educanti locali e garantire la continuità e l’arricchimento dei presidi Base Camp per contrastare le disuguaglianze educative.

La nuova partnership vede assumere al CESIE, il ruolo di coordinatore nazionale della rete, e oltre ai partner sopracitati, si arricchisce della partecipazione delle istituzioni comunali delle quattro città coinvolte e della Fondazione Nazionale “Vito Fazio-Allmayer”, impegnata nella ricerca sulla valutazione di impatto del progetto.

Percorsi educativi personalizzati

Si avvieranno percorsi educativi personalizzati nei tre presidi educativi Base Camp già istituiti a Palermo, Napoli e Roma e nel nuovo presidio Base Camp di Catanzaro. I percorsi si basano sul modello pedagogico-didattico proposto da Laudes, in cui una parte importante è svolta dai percorsi di insegnamento-apprendimento individuale. Le metodologie didattiche del modello saranno modulabili sulla base delle esigenze di ciascuno studente e, al fine di migliorare l’approccio e la motivazione allo studio, saranno modulabili anche i luoghi di apprendimento, con la creazione di spazi accoglienti e piacevoli per lo studio individuale, peer-to-peer e in piccoli gruppi. In ogni territorio è presente un’équipe multidisciplinare di docenti ed educatori (specializzate in materie scientifiche, umanistiche, lingue, metodologie didattiche innovative), selezionata e formata, in relazione alle esigenze educative locali, dai leader territoriali insieme a Laudes, che le supervisionerà nello svolgimento delle attività settimanali. In ogni Base Camp l’équipe consoliderà le relazioni esistenti con le scuole circostanti e amplierà la rete di collaborazione locale, curerà la presa in carico dei beneficiari e faciliterà il confronto costante con docenti delle scuole e famiglie.

Eventi e workshop di animazione culturale e territoriale

L’animazione culturale punta a una programmazione nazionale ispirata agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e promuove eventi riguardanti le seguenti macro categorie tematiche:

  • Ambiente
  • Cultura & Società
  • Giustizia
  • Scuola & Attualità

In ogni territorio è presente la figura dell’animatore/trice culturale e territoriale che cura la programmazione nazionale con i/le referenti degli altri territori e la realizzazione delle attività locali.

Gli eventi culturali sono volti ad avvicinare i/le giovani alla cultura contemporanea e ad arricchire l’offerta formativa locale e scolastica tramite l’incontro e il confronto con personalità di rilievo nazionale. La presenza di questi ospiti sarà un incentivo per avvicinare studenti e studentesse a diversi ambiti tematici, da quello letterario e scientifico a quello artistico, stimolando attraverso le loro esperienze la riflessione anche su tematiche di vita quotidiana, come le scelte scolastiche e professionali.

L’animazione territoriale punta a una programmazione specifica per ogni Base Camp, partendo dalla rilevazione dei bisogni e desideri educativi e culturali di studenti e studentesse attraverso la somministrazione locale di questionari.

Sulla base di una prima rilevazione effettuata nelle città coinvolte in fase di progettazione sono emersi i seguenti ambiti tematici su cui si indirizzerà la programmazione:

  • Orientamento sessuale, identità e parità di genere;
  • Intercultura e valorizzazione delle diversità;
  • Rigenerazione urbana e territoriale;
  • Benessere psicofisico;
  • Consumi consapevoli.

Eventi e workshop di cittadinanza digitale

Le attività di cittadinanza digitale sono realizzate con il coordinamento nazionale del MED – Associazione Italiana per l’Educazione ai Media e alla Comunicazione.

Saranno realizzati a livello nazionale webinar online di sensibilizzazione sulla media education, su temi quali: Social media e disinformazione nell’era pandemica Covid; Educazione e media digitali. Nodi critici e prospettive di intervento; Dal cyberbullismo alle reti civiche. Tra partecipazione, creatività e sorveglianza digitale; I social media tra genitori e figli. Sfide e opportunità

A livello locale saranno realizzati i workshop territoriali, su tematiche quali: il cyberbullismo, hate speech; fake news; identità online e privacy; sintassi della ricerca.

In ogni Base Camp è presente la figura dell’animatore/trice digitale che curerà la realizzazione degli eventi a livello locale in sinergia con i/le referenti del MED. Gli/Le animatori/trici digitali cureranno l’allestimento di aree informatiche all’interno dei presidi Base Camp all’interno dei quali realizzeranno percorsi di alfabetizzazione informatica.

È prevista una formazione nazionale tenuta dal MED e rivolta agli/alle animatori/trici digitali che punterà alla realizzazione nel triennio di progetto di un blog informativo/wikijournal, che accompagnerà e racconterà gli eventi del progetto e delle comunità locali in una prospettiva di co-creazione e partecipazione dei ragazzi e delle ragazze dei Base Camp.

Iniziative di comunità

Ogni Base Camp sarà punto di riferimento a livello locale per attivare processi di consolidamento delle alleanze educative tra gli attori istituzionali e del terzo settore, al fine di arricchire l’offerta educativa e culturale proposta e di porre le basi per garantire sostenibilità all’esistenza dei presidi. Verranno realizzati incontri aperti alla cittadinanza, accompagnati da eventi socio-culturali di quartiere per facilitare la creazione di momenti conviviali che consolidino relazioni e scambi su temi di interesse comune, proposte e prospettive sullo sviluppo locale e per contribuire al benessere sociale, educativo e culturale degli abitanti del quartiere. Il coinvolgimento degli attori territoriali sarà graduale e si muoverà dal basso, puntando a rilevare i reali bisogni, ad analizzare le criticità e cercherà di rafforzare il senso di appartenenza, di corresponsabilità educativa e di cura dei territori. Il processo sarà alimentato dal consolidamento nel tempo di relazioni con le istituzioni scolastiche dei territori e le associazioni locali. Verrà istituito dai referenti della rete dei partner un “Comitato comunità educante e sostenibilità” funzionale ad attivare sinergie e iniziative per garantire nelle comunità locali la presenza continuativa dei presidi e dei percorsi educativi.

I partner e le équipe Base Camp

Il progetto ha un coordinamento nazionale del CESIE in totale sinergia con quattro coordinamenti territoriali della cooperativa Parsec nel Base Camp Roma, della cooperativa Dedalus nel Base Camp Napoli, del Centro Calabrese di Solidarietà nel Base Camp Catanzaro e del CESIE nel Base Camp Palermo.

In ogni Base Camp prende vita un’équipe costituita da una/un coordinatrice/coordinatore territoriale, da una segreteria organizzativa, da cinque tra docenti ed educatori dedicati alla cura dei percorsi educativi personalizzati, da un’animatore/trice culturale e territoriale impegnato nella programmazione nazionale e locale di eventi e laboratori educativi e socio-culturali, da un’animatore/trice digitale impegnato nella programmazione degli eventi e dei workshop sulla media education e la cittadinanza digitale e da un/una referente della comunità educante impegnato nel rafforzamento delle alleanze territoriali.
A livello nazionale Laudes supervisiona lo svolgimento delle attività di educazione personalizzata e il MED supervisiona le attività di media education.

I presidi educativi trovano sede all’interno di quattro istituzioni scolastiche: il Liceo Classico e Linguistico Aristofane di Roma, l’ICS R. Bonghi di Napoli, l’IIS Petrucci Ferraris Maresca di Catanzaro e l’IMS Regina Margherita di Palermo.
Tutti i presidi hanno il sostegno delle istituzioni comunali cittadine.